L’Ultima festa

È passato qualche giorno dall’incontro a sorpresa con Lucia, da quel momento abbiamo continuato le nostre solite giornate vacanziere facendo finta che non sia successo nulla. Stasera sarà la mia ultima volta con Francesco, da una parte sono sollevata perché finalmente riprenderò il controllo della mia vita, dall’altra un po’ mi dispiace: ho provato sensazioni intense e scoperto un lato di me che non conoscevo. Su una cosa però non c’è dubbio: sono eccitata da morire .
Stavolta deve essere qualcosa di veramente particolare: mi aspetta sotto casa una limousine, dentro trovo un fantastico abito nero insieme a un completo intimo simile a quello dell’ultima volta, ma molto più elegante e costoso: c’è anche un elaborata maschera da indossare. Mi verso qualcosa da bere, mi godo il viaggio, inizio a toccarmi un po’ ma non troppo . Perdo il senso del tempo, arriviamo in una lussuosa villa in campagna. Mi aprono la portiera, all’ingresso vengo accolta dalla la zia di Francesco, Melissa:
“Mancavi solo tu, ora la festa può incominciare “
Eccomi in questo salone arredato in stile rinascimentale, sono tutti vestiti in modo elegante, tutti mascherati come me.
C’è musica soffusa, un sipario chiuso, sembra che tutti siano in attesa di qualcosa.
Scorgo Lucia, avvolta in abito rosso, la raggiungo. Anche lei è molto su di giri, piano piano, parlando e bevendo con i vari partecipanti alla festa inizio a riconoscerne alcuni: Said, gli amici di Francesco, la guardia del negozio del centro commerciale … La cosa strana è che fanno finta di conoscermi per la prima volta. Meglio così, mi godo di più la situazione, di Francesco però neanche l’ombra. Fino a questo momento niente di particolare, sembra solo un party molto chic, si respira un’aria molto sensuale ma nessuno sta passando all’azione, forse è davvero solo una festa. A un certo punto si apre il sipario: ecco Francesco, elegantissimo, con al suo fianco Melissa. Sul palco ci sono due letti a baldacchino e un palo da Lap Dance .
“Ora che vi siete tutti ambientati, direi che possiamo invitare sul palco le nostre ospiti di stasera: Ramona, che giocherà per l’ultima volta e Lucia, che invece ha iniziato da poco la sua esperienza con noi “
Parte un applauso, tutti ci guardano, prendo per mano la mia migliore amica, mi sento come in trance. Saliamo sul palco, parte un pezzo house ipnotico, sensuale, iniziamo a ballare intorno al palo: ci baciamo e cominciamo ad esplorare i nostri corpi, lentamente i vestiti cadono uno a uno, fino a quando resto solo in autoreggenti e scarpe con il tacco . Vengo condotta verso un letto, Lucia all’altro. Iniziano ad avvicinarsi gli altri ospiti mascherati, l’ultimo gioco comincia. Non mi ricordo tutto di quella notte: solo un susseguirsi di uomini e donne che mi vogliono, a volte mi faccio dominare, a volte domino io. Quando sono totalmente ricoperta di sperma o altri umori, tanto da non riuscire neanche ad aprire gli occhi, vengo regolarmente pulita da lingue sconosciute che mi leccano ovunque, senza neanche perdersi una goccia. È quasi l’alba: la maggioranza della gente se n’è andata, ma io sono ancora impegnata con Francesco e un ragazzo che non ho mai incontrato. A vederlo non è molto attraente: pelato, con la pancetta, ma in mezzo a tutte queste persone è stato quello che mi ha fatto sentire qualcosa in più. Non è molto dotato ma ha modo di fare deciso ma dolce, mi scopa non come se fossi un buco, ma come se gli piacessi davvero. A un certo punto Francesco mi schizza in gola, è arrivato al capolinea, mentre il ragazzo sconosciuto no. Andiamo avanti cambiando posizioni, esplorandoci in una complicità fatta solo sguardi. Sappiamo dove toccarci e cosa fare per far crescere il nostro piacere senza dirci una parola, fino a quando raggiungiamo il climax insieme.  È come se fosse stato il primo orgasmo della lunga nottata. La trance è finita, torno alla realtà: il salone è vuoto, nel letto affianco Lucia russa rumorosamente coperta di sperma, il ragazzo mi sorride, Francesco mi guarda stupito .
” Comunque io mi chiamo D****e, piacere di conoscerti. Lo so che ti può sembrare assurdo, visto che non ci conosciamo, ma ti andrebbe di venire a fare colazione con me e poi andare in spiaggia?”.
Effettivamente è un pò azzardato, ma qualcosa in lui mi attira come una calamita.
“Dammi solo il tempo di sistemarmi. Fra, dove posso farmi una doccia?”
Mi conduce al piano di sopra dove ci sono i bagni. Quando ho finito, lo trovo lì che mi aspetta con lo sguardo serio .
“Ramona volevo dirti una cosa…Tutto quello che è successo non è solo stato gioco. Ho organizzato tutto questo solo per farti capire il tuo potenziale e perché potessi diventare la ragazza perfetta per me. Ora vai pure con quel pelato, ma quando vorrai sarò qui ad aspettarti e potremo parlare di una relazione vera e propria…”.
“Grazie di tutto Francesco, ma come ti ho già detto, mi hai già dato tutto quello che potevi offrirmi…”
Lo saluto con un’ultimo bacio appassionato e via verso l’ignoto.
Non so bene cosa mi aspetterà il futuro, ma senz’altro sarà molto eccitante .

FINE

Grazie di aver letto tutti gli episodi e dei commenti positivi, spero che questa serie vi sia piaciuta quanto a me scriverla. Ringrazio Cantastorie28 che mi ha invitato a pubblicare per erhotica.it e invogliato a scrivere quando non me la passavo per niente bene. A settembre ricominceremo, con una versione riveduta e corretta di una serie che l’anno scorso piacque davvero molto: LA CLINICA DELL’AMORE. Se avete suggerimenti per migliorarmi contattatemi pure, ma ricordatevi che non scrivo su commissione. Ciao a tutti e grazie ancora. Darkside87 aka Video Boy Kaji.