Finalmente soli

Categoria: Cuckold
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Era un po’ che me lo chiedeva, qualche settimana, da quando ha capito che questo weekend saremmo stati senza figli e miracolo io non avrei avuto il ciclo, una congiunzione astrale che succede forse ogni due anni.
Mi ha chiesto di poter giocare con il mio corpo, mi vuole legata e bendata, a sua totale disposizione…
È una cosa, che quando eravamo soli, facevamo spesso e ci piaceva ma sono ormai anni che … “ci sono i bambini di là”, “ho mal di testa”, “sono stanchissima”…
Questo volta me l’ha chiesto in anticipo, con una piccola speranza nel fondo degli occhi e un’eccitazione molto evidente, sembrava un cucciolo che scodinzola felice e non me la sono sentita di dirgli ancora di no.
Ora sono qui, completamente nuda, le mani legate con delle calze alla testata del letto, anche lui è nudo e gira attorno al letto tutto eccitato, sembra un bambino felice, prende una sciarpa di seta nera e mi copre gli occhi con un bel nodo stretto, forse un po’ esagerato, non vedo davvero nulla ora, mi concentro solo sull udito.
Lo sento uscire dalla camera e andare nel corridoio, armeggia in altre stanze poi torna ed esce di nuovo, va al piano di sotto… sento dei rumori ma non capisco bene, poi torna in camera è trafelato.
“Adesso sono pronto!”
Lo dice con un’eccitazione che percepisco dalla voce.

Sento dei rumori leggeri, poi inizia ad accarezzare la mia pelle con un pennello, leggero, delicato, ho i sensi accentuati, lo sento cento volte più forte del solito, mi piace, mi sciolgo.
Sa dove passare, dove soffermarsi, dove essere più delicato e dove meno.
Sono stupita da questo gioco nuovo, da questa sua sensibilità, lo ammetto, non me lo aspettavo e…mi piace.
Sento improvvisamente un rumore in fondo alla stanza, un po’ di trambusto ma…se lui è qui…
Mi irrigidisco, cosa sta succedendo?!

È caduto qualcosa?!

C’è qualcuno?

Ma il pennello riprende ad accarezzare nei punti giusti, tra il seno, il collo, il fianco, l’interno coscia, mi muovo leggermente per fargli capire dove andare con quel pennello e… cavolo sono bagnata.
Lui lo vede, il pennello si avvicina e intinge nei miei succhi, poi continua ad accarezzarmi lasciando una scia di bagnato che mi fa bagnare sempre di più, allargo le gambe, voglio sentire quel pennello nuovamente tra le mie labbra.
Si inginocchia tra le mie gambe, sento il materasso che si piega sotto il suo peso, intinge lentamente il pennello tra le mie labbra, le accarezza delicatamente, poi fa una lunga scia, dal pube al centro dei miei seni, mi sfugge un gemito.
Torna ad intingere il pennello, lo passa sulle labbra, accarezza il clitoride poi va a disegnare i capezzoli duri e tesi…
Mi sta facendo impazzire non ha mai fatto così, se continua vengo così, solo con questo pennello benedetto.
Lui naturalmente continua, ogni volta rimane più tempo ad intingere il pennello, io sono fradicia ed aperta a lui ed al suo strumento di tortura.
Si, mi sta torturando, quando sente che l’eccitazione cresce troppo cambia zona e aspetta che mi sia calmata.

Ad un certo punto però passando il suo pennarello sul mio viso lo sento sfiorarmi con la sua erezione mentre si allunga, lo voglio, basta giochetti, mi aggrappo a lui con le gambe e gli spingo il pube contro.
“Lo vuoi?!”
La sua voce arriva da un punto che non mi aspettavo, non è lontano, anzi vicinissimo ma… è come se fosse qualche centimetro più a destra di quanto dovrebbe…
Ma lo sento muovere il bacino e puntare contro di me, lo accolgo fino in fondo con un sospiro di sollievo, resta fermo così, in profondità…
C’è qualcosa di diverso, non capisco, sembra un pochino più grande?! Largo?! lungo?! Non capisco è strano…
Poi inizia a muoversi lentamente, con calma ma in profondità, lo sento forte, mi viene da pensare a forza, si…ha preso qualcosa?
Mi prende le gambe e le allarga, le tiene ferme con le mani mentre aumenta il ritmo, sempre più forte.
Le mani sono forti, dure, no! NON SONO LE MANI DI MIO MARITO!!!

“Ma…” Vengo bloccata da un bacio, un bacio di mio marito, non c’è dubbio ma… è storto, non è lui che mi sta scopando, lui è qui affianco, mi sta facendo scopare da chissà chi mentre mi guarda e fa finta di essere lui…
Sono mesi che quando scopiamo mi dice che gli piace vedermi godere, che vorrebbe vedermi godere davvero, come se lui non fosse all’altezza… mentre invece…discorsi strani che non avevo capito…

Il tipo ci sa davvero fare, mamma mia mi sta aprendo in due, immagino mio marito qui a fianco che mi guarda scopata da un’altro le gambe tenute spalancate, i colpi possenti che fanno ballare le mie tette, la mia bocca aperta in un urlo muto… perché, cazzo, mi sta sfondando…
Si mette le mie gambe sulle spalle per avere le mani libere e mi agguanta le tette, mi pompa e mi strapazza il seno, stringe i capezzoli, forte.
Gli piace il mio corpo, questo pensiero mi attraversa la testa, mentre le sue mani mi accarezzano le gambe, le cosce, le chiappe… non piaccio solo a mio marito…
Dovrei urlare e ribellarmi perché io non gliel’ho chiesto, non ho mai detto che volevo scopare con altri, a me mio marito basta… però…
Mi prende le chiappe, le allarga per arrivare più affondo, ci riesce e io non resisto più, inizio a urlare e dimenarmi, strattono le calze che mi fermano i polsi, mentre lui senza pietà continua con dei colpi tremendi, le sue mani sono sulle mie chiappe, i pollici sfiorano il mio ano, è bagnato dei miei succhi che colano, penso a cosa potrebbe farmi se mi inculasse e… Vengo. Esplodo in un urlo fortissimo mentre vengo attraversata da una scarica di elettricità che mi fa tremare tutta, mi irrigidisco, ho caldo, tremo, sbavo, poi lui si ferma ed esce da me mentre io perdo le forze e rimango inerme sul letto, lo sento al mio fianco, lo sento che si sta segando guardandomi, ho perso ogni pudore, apro la bocca lo voglio assaggiare, sento un po’ di trambusto poi i primi schizzi che mi colpiscono il seno, si sta svuotando sul mio seno… perché? Ma quanto ne ha? Mi viene il sospetto che non sia di uno solo… forse anche mio marito si sta svuotando su di me?! Non finisce mai… però sono un po’ delusa… sono rimasta a bocca asciutta, ma forse mio marito non ha voluto, forse davvero crede che non mi sia accorta di nulla?!

Sento un po’ di rumori vari, qualcuno che scende le scale, un bisbiglìo al piano terra, sono stanca mi si chiudono gli occhi…questo è il rumore della porta di casa…poi nuovamente dei passi…mio marito mi pulisce il seno con delle salviette prima di slegarmi i polsi e togliermi la benda, ha gli occhi lucidi, scintillanti, mi bacia con passione come sempre, mi guarda alzarmi ed andare verso il bagno…
“Sei bellissima!”
Mi accarezza una chiappa
“La prossima volta…”
Vedo le sue pupille dilatarsi dalla sorpresa e il suo uccello stanco ha uno scatto.
Mentre aspetto che l’acqua della doccia si scaldi passo un dito tra i seni, è rimasta una goccia, la assaggio…
“La prossima volta…”

Scritto da:

Mi piace scrivere racconti erotici in cui mischio realtà e fantasia, hai letto un mio racconto? fammi sapere cosa ne pensi, consigli e critiche sono ben accette.

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