Il ristorante

Categorie: Etero, Tradimento
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Quella sera decidiamo di andare al ristorante a cena con due amici, in un ristorante nuovo che non avevamo mai frequentato. Ci sediamo ed ordiniamo cibo e vino, il ristorante non è molto pieno ma di fronte a noi c’è un lungo tavolo apparecchiato che mi fa pensare alla classica cena aziendale… Mentre stiamo finendo di mangiare gli antipasti si sente un certo vociare alle spalle, sono quelli della “cena aziendale”… Mi sa che la pace di quel locale carino è terminata! Davanti ai miei occhi però appare una donna sensualissima che si siede proprio in linea ai miei occhi… Capelli lunghi, labbra carnose ed un fascino particolare. Non riesco a non distrarmi, per fortuna rimane proprio in linea alla mia compagna così da non dover fare alcuna fatica per ammirarla.

Appena seduta si fa scivolare la giacca sulle spalle nude ed il suo sguardo incrocia il mio. Ha capito subito di aver catturato la mia attenzione e si lascia ad un leggero sorriso senza distogliere lo sguardo dal mio. Nella mia testa un turbine di sensazioni, non riesco a credere di essere seduto ad un tavolo con il pensiero rivolto totalmente a quella donna che ha catturato ogni mio neurone.

I nostri sguardi si incrociano più volte, è chiaro che siamo entrambi attratti. La sua giacca non si vede più e quel top bianco appoggiato sui suoi piccoli ma sodi seni fa risaltare ancora di più la nudità delle sue spalle che vorrei baciare lentamente e ripetutamente.

La sua lingua maligna esce a bagnare le labbra mentre i suoi occhi mi invitano a goderne. Sto impazzendo, tra le mie gambe il desiderio sta pulsando e se non ci fosse la mia compagnia e tutte quelle persone attorno, sono sicuro che la prenderei immediatamente appoggiando il suo culo sul tavolo e inserendo con forza la mia verga dentro di lei.
Ma rimmarà un sogno, posso solo fantasticare… fino a quando lei si alza dal tavolo lasciando spazio ai miei occhi per ammirare quel corpo fantastico e soprattutto quel culo meraviglioso che fino a quel momento era rimasto nascosto ai miei occhi.

Si dirige verso la toilette, io la seguo ogni metro del suo percorso e lei prima di entrare avvicina la sua mano alla bocca, mi guarda e mettendosi un dito tra le labbra mi invita a seguirla.

Panico! Sto impazzendo… Chiedo scusa ai miei commensali, mi alzo e mi dirigo in bagno.
Entro diretto nel bagno delle signore e appare davanti ai miei occhi quel culo meraviglioso fasciato da un tubino nero ed i suoi occhi mi guardano vogliosi dallo specchio.
Chiudo a chiave la porta, mi slaccio i pantaloni mentre lei guardandomi dallo specchio mi porge con la mano protesa indietro le sue mutandine. Le prendo prima una mano e poi l’altra… Alzo la sua gonna ed il mio cazzo duro inizia a penetrarla con forza ed insistenza. E’ calda, è porca, è unica… il mio seme le riempie la figa, rimango ancora dentro a sentire gli spasmi dei suoi muscoli sul mio cazzo. 

Non so come si chiama, non so se mai la reincontrerò, non riesco a spiegarmi come sia stato possibile ma è stata la sborrata più stravagante che abbia mai fatto!

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Parole, Immagini ed Erotismo. Scrittore per piacere (mio e spero altrui) Se desiderate comunicare con me mi trovate qui: Instagram: @max_37.5 Email: maxmanna375@gmail.com

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